giovedì 20 febbraio 2025

Una brutta giornata


 E' una settimana con parecchie cose da fare, eppure rispetto a quelle a venire può definirsi ancora una settimana leggera. Fa ancora freddo, ma nelle ore più calde della giornata le temperature sono meno aggressive e il freddo è tollerabile, quasi un anticipo di primavera. C'è alta pressione e il cielo è  di nuovo  sereno, c'è il sole e sembra che l'inverno sia agli sgoccioli. Non ho certo tempo di pensare .... al tempo 😁Sarà un bisticcio di parole, però è  così. La visita oculistica di mia madre ha portato a risultati celeri e, dal momento che a causa dell'urgenza si farà  tutto privatamente, sono già stata contattata dall'ospedale. Le date sono imminenti e a me sta venendo l'ansia quasi dovessi  farle io l'operazione. Come sempre, tra me mio marito insorgono battibecchi riguardo un'opposta visione della situazione e questo perché abbiamo caratteri diversi e un diverso  modo di interpretare le cose, così, anche oggi una giornata normale si è  trasformata in una brutta giornata. Alle volte penso  che i miei genitori abbiano fatto degli errori e che adesso questi ricadano su di me. L'esempio di  questo momento è la trascuratezza di mia madre; se avesse fatto le debite visite al momento giusto adesso non sarebbe in queste condizioni. Lo spessore della cataratta è tale che vede le cose confuse e questo le crea non poco  disturbo; tutto diventa difficile a farsi, dalle cose più semplici alla cura di  sé. Dal momento che rifiuta di  andare in struttura e vuole restarsene a casa è importante che almeno le sue condizioni fisiche le permettano l'autonomia. Sto già pensando  di  farle fare una visita dall'otorino laringoiatra perché l'udito è basso e sente a mala pena il telefono. Anni  fa era andata in uno di  quei  centri che fanno apparecchi acustici ed aveva fatto una visita lì, poi aveva acquistato il loro prodotto e durante il periodo  del  covid aveva perso gli apparecchi. A quel punto è tornata al punto di partenza se non peggio. Anche per la dentiera la cosa è finita male. Si era rivolta ad uno studio, a mio avviso di dubbia professionalità, e dopo  qualche anno l'apparecchio è  diventato inservibile in quanto i perni  sono caduti. Ovviamente non ha posto rimedio alla cosa e adesso è senza denti e mangiare sta diventando  difficilissimo; senza contare che ha pure gusti limitati in fatto di  cibo. Insomma, gestire una persona così è  un'impresa. Se io non avessi problemi di salute forse potrei gestirla in maniera differente, invece tocca a mio marito affrontare la cosa e qui saltano fuori altri bisticci, tensioni e via dicendo. Sono veramente stanca. E' inutile lamentarsi del fatto che le cose non siano state fatte quando  era ora, però è veramente pesante doverle sopportare adesso. Non aggiungo altre questioni che sono ancora da risolvere, questioni importanti che sono dovute a rimandi che sono arrivati fino a d oggi, perché la lista sarebbe troppo lunga e non ne posso più. E' pure difficile trasformare una brutta giornata in una giornata accettabile dal momento che pure il periodo è brutto. Oggi ho provato ad uscire da sola e a fare una passeggiata intorno casa, giusto per sbollire, e dieci  minuti hanno fatto la differenza.



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