E' un'altra di quelle estati caratterizzata da fenomeni piovosi, più o meno intensi, che fanno sì che le temperature estive siano più sopportabili. Da qualche giorno c'è il temporale quotidiano, spesso fatto da annuvolamenti che sembrano preludere ad una pioggia copiosa, e che si risolve in qualche goccia che bagna appena il terreno. Di fatto questo clima meno torrido permette di tenere spenti i condizionatori e le finestre aperte, ma da due giorni è meglio tenerle chiuse. Questa mattina, poi, penso che ci sia stato un temporale notturno e, anche se non ha lasciato tracce, faceva veramente freschetto tanto che per uscire era necessario il golfino. Certo che se inizia adesso il periodo dei temporali, che succede dopo ferragosto? Non dico che ci sia un anticipo di autunno ma questa mattina sembrava quasi così. Ho fatto così tanta fatica a fare il cambio nell'armadio e non ho certo voglia di pensarne un altro. Sono solo divagazioni, però è un'estate umida. Di buono c'è che una tenda della pesante veranda di nylon tutti i giorni viene parzialmente sollevata, giusto per dare respiro al balcone e permettere lo sfiato del motore del condizionatore. Ci sono brevi momenti in cui mi fermo a guardare la strada; il traffico è diminuito e ci sono meno persone che passano. Quello che apprezzo è la possibilità di guardare il cielo e da lì si capisce subito che tempo farà. A causa della diminuzione del traffico gli uccelli si vedono più facilmente e alle volte si posano nei giardini condominiali giusto in quelle zone aperte che prima ignoravano. Al mattino e alla sera si sentono tanti cinguettii che fanno eco al passaggio dei veicoli, è uno strano concerto che vale la pena di ascoltare. Quello che invece trovo insopportabile è il rumore di moto e scooter. Con l'arrivo dell'estate chi possiede le due ruote motorizzate le rispolvera e le usa, subito è tutto un rombare di motori. Detesto quelli che fanno quelle assurde accelerate o sgommano via stridendo sull'asfalto, sono rumori insopportabili ma anche questo è il chiasso dell'estate. Ci sono momenti in cui vorrei essere altrove, in uno di quei posti tranquilli, magari immersi nella natura, lontani dal rumore cittadino, sdraiata a guardare le nuvole che passano; invece sono qui ad immaginarli solo nei miei lavori di grafica.
mercoledì 9 luglio 2025
Temperature estive sopportabili
E' un'altra di quelle estati caratterizzata da fenomeni piovosi, più o meno intensi, che fanno sì che le temperature estive siano più sopportabili. Da qualche giorno c'è il temporale quotidiano, spesso fatto da annuvolamenti che sembrano preludere ad una pioggia copiosa, e che si risolve in qualche goccia che bagna appena il terreno. Di fatto questo clima meno torrido permette di tenere spenti i condizionatori e le finestre aperte, ma da due giorni è meglio tenerle chiuse. Questa mattina, poi, penso che ci sia stato un temporale notturno e, anche se non ha lasciato tracce, faceva veramente freschetto tanto che per uscire era necessario il golfino. Certo che se inizia adesso il periodo dei temporali, che succede dopo ferragosto? Non dico che ci sia un anticipo di autunno ma questa mattina sembrava quasi così. Ho fatto così tanta fatica a fare il cambio nell'armadio e non ho certo voglia di pensarne un altro. Sono solo divagazioni, però è un'estate umida. Di buono c'è che una tenda della pesante veranda di nylon tutti i giorni viene parzialmente sollevata, giusto per dare respiro al balcone e permettere lo sfiato del motore del condizionatore. Ci sono brevi momenti in cui mi fermo a guardare la strada; il traffico è diminuito e ci sono meno persone che passano. Quello che apprezzo è la possibilità di guardare il cielo e da lì si capisce subito che tempo farà. A causa della diminuzione del traffico gli uccelli si vedono più facilmente e alle volte si posano nei giardini condominiali giusto in quelle zone aperte che prima ignoravano. Al mattino e alla sera si sentono tanti cinguettii che fanno eco al passaggio dei veicoli, è uno strano concerto che vale la pena di ascoltare. Quello che invece trovo insopportabile è il rumore di moto e scooter. Con l'arrivo dell'estate chi possiede le due ruote motorizzate le rispolvera e le usa, subito è tutto un rombare di motori. Detesto quelli che fanno quelle assurde accelerate o sgommano via stridendo sull'asfalto, sono rumori insopportabili ma anche questo è il chiasso dell'estate. Ci sono momenti in cui vorrei essere altrove, in uno di quei posti tranquilli, magari immersi nella natura, lontani dal rumore cittadino, sdraiata a guardare le nuvole che passano; invece sono qui ad immaginarli solo nei miei lavori di grafica.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.