sabato 28 dicembre 2024

Dopo Natale

 

Anche per questo anno il Natale è passato, ma non è ancora finita la pressione delle feste. La questione non è  tanto legata all'impegno che comportano queste giornate in sé, che nel mio caso trascorrono spesso come gli altri giorni, quanto al fatto che fanno parte di un periodo in cui alcuni servizi sono spesso sospesi. Con la scusa di queste festività molti chiudono per ferie o fanno i ponti e quindi è impossibile usufruire dei loro servizi . Restano fruibili solo i servizi essenziali, che ovviamente sono saturi. In questo momento ci si augura sempre di essere in buona salute e che non si rompa niente. Come ho detto prima, almeno Natale è passato. Il tempo è stato clemente, niente bianco natale e solo sole. Le temperature in questi giorni si sono alzate di qualche grado e la casa è sicuramente meno  fredda e più confortevole, comunque io temo ancora il freddo dello scorso anno. Dal momento che le giornate sono serene la vista delle montagne è spettacolare. Sulle cime c'è ancora la neve e al mattino sono avvolte da una luce rosata che le rende uno scenario da favola, la loro presenza è una sicurezza ed una vista che dà tranquillità. Questo è il bello dell'inverno che regala paesaggi unici e degni della stagione. In questi giorni sto vivendo l'accudimento di mia madre che sovente presenta risvolti stressanti e l'ansia sale alle stelle. L'anno scorso si trattava di mio padre che alla fine è mancato, adesso l'attenzione si è spostata su mia madre e non so come andrà a finire. In questo clima di tensione anche il minimo intoppo genera affanno e scombussola la quotidianità; queste feste non sono tranquille. Per rilassarmi nei momenti liberi mi dedico alla grafica e ai miei siti, però sono scarsamente ispirata oppure non ho sufficienti argomenti da proporre. Prima o poi le cose si sistemeranno.



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.