Le giornate di fine aprile continuano ad essere climaticamente instabili; spesso piove, poi torna il sole, le temperature sono diventate più miti e questo perché è primavera. La pioggia si è manifestata soprattutto di notte e nel mattinata, facendo una pausa nel pomeriggio quasi volesse riposarsi per riprendere poi nello stesso modo il giorno dopo. Nel cielo i rondoni volavano garrendo senza sosta e a seconda dell'altezza del loro volo era possibile capire se sarebbe piovuto oppure no, ma in questi giorni hanno sempre volato basso. Le poche schiarite hanno regalato tanta luce e la voglia di indossare capi primaverili, leggeri e poco ingombranti e in questi momenti mi piacerebbe uscire per fare una bella passeggiata, invece c'è altro da fare. Mia madre ha effettuato di recente il controllo post-operatorio da cataratta ed ha avuto un esisto più che positivo, con un recupero inaspettato e la necessità di un paio d'occhiali per la lettura. A questo punto ci siamo adoperati celermente per procurarle le lenti necessarie e adesso è in grado di leggere qualunque cosa senza fatica. Ovviamente è molto contenta del risultato e finalmente le paure dell'operazione e dell'esito post operatorio sono alle spalle. Intanto io e mio marito l'abbiamo riportata a casa sua per una visita veloce e là ha recuperato le fotografie a cui tiene tanto e altri documenti, che abbiamo trasferito a casa nostra. Così facendo mia madre si è trovata un'attività che la tiene occupata per la maggior parte della giornata ed è più tranquilla. Un'altra cosa importante che la riguarda è legata ai pasti, adesso sta mangiando di più e meglio di prima. Cerca di assaggiare le cose che preparo per me e per mio marito e in questo modo ha iniziato a variare alimentazione. Insomma, nel complesso sta meglio, sia di salute che di umore 😊Nel momento in cui l'umore è migliorato è migliorata anche la disponibilità alle nuove abitudini e alla nuova casa. Purtroppo gli scontri con mio marito non sono migliorati, però si tratta proprio di due persone diverse, con modi di pensare e operare in opposizione e qui non c'è soluzione. Comunque, nonostante queste problematiche, in casa si sta delineando un po' di stabilità, anche se temporanea. Mia madre da ultimo ha riconosciuto verbalmente e con maggiore convinzione che a casa mia sta bene ed è accudita nel miglior modo possibile, però si rende conto che le mie condizioni di salute non sono ottimali e vorrebbe sostenermi con piccole cose domestiche che però non è in grado di fare. Questo miglioramento complessivo, legato a vari fattori quali la salute e l'umore, è un sollievo per tutti. Intanto mio marito si è attivato per far fare a mia madre altri esami clinici e portare avanti il suo percorso sanitario; tutto questo comporterà altri appuntamenti, altre spese ed un prolungamento della sua permanenza. Lo spettro della struttura per lei è comunque sempre in agguato e capisco la sua ritrosia nel rinchiudersi in un posto simile, ma comprendo anche che ritornare a casa sua sia irrealizzabile, ormai è diventato chiaro che non può più stare da sola. Non so come si risolverà questa questione, forse tutto dipende dal nostro grado di sopportazione e per lei da quello di adattamento.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.