L'estate è il momento dei sandali, calzature che permettono ai piedi di respirare e non sudare e che al tempo stesso fanno entrare di tutto. E' un tipo di calzatura che mi è sempre piaciuto, fin da ragazza, e anche adesso non mi faccio mancare un paio di sandali. Quando ho iniziato a fare il cambio dell'armadio ho dato precedenza all'abbigliamento e non alle scarpe, che comunque hanno la loro importanza non solo per completare l'outfit quanto per stare e camminare bene. L'anno scorso avevo acquistato un paio di sandali che avevo messo per tutta l'estate e adesso sono intenzionata a rindossarli di nuovo; spero solo di riuscire a camminarci ancora bene che al momento ho un po' di difficoltà. Uno dei miei paia di sandali si è rovinato e credo che lo eliminerò; purtroppo era anche uno di quelli preferiti, tutto dorato e con una fibbia semplice, si è sgualcito con l'uso e si sta esfogliando. Sto parlando di scarpe da poco prezzo, che durano in pratica una o due stagioni e poi sono da buttare, però mi piacevano proprio 😞 Mio marito mi ha proposto di sostituirli con un paio nuovo, io invece sono propensa a sfoltire anche il numero di scarpe dal momento che ho l'armadio zeppo. Mi rendo conto che con il passare del tempo sono diventata molto più contenuta nelle cose. Dopo il trasloco la linea di acquisti è limitata alle cose strettamente indispensabili e i capricci sono diminuiti. Ammetto che sto meglio. Meno cose si hanno, più è facile la gestione di sé e della casa. Mi piacerebbe avere un paio di sandali nuovi, lo riconosco, ma sarebbe solo un capriccio e poi, come ho detto prima, quando cammini ti entra dentro di tutto.
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