Ogni tanto mi pongo il problema dei cassetti pieni nella mia area studio, non ne ho tantissimi ma mi sembrano zeppi di cose inutili. Quando li apro per cercare qualcosa mi accorgo che contengono cose che sono state messe lì per essere trovate; forse non saranno oggetti che si usano tutti i giorni, ma quando servono è importante che si trovino subito. Quando avevo traslocato si era fatto decluttering per avere solo l'indispensabile, però non credevo di avere così tanto ... indispensabile. La prima regola che cerco di rispettare nei limiti del possibile è mantenere nella mia zona studio l'ordine visivo, cioè ho cercato di ridurre gli oggetti in esposizione per non creare massa e per facilitarmi la pulizia. Per quanto riguarda i cassetti la questione ordine è più complicata. Essendo venuta ad abitare in una casa più piccola sono anche venuti a mancare gli spazi per contenere cose tipo documenti, cancelleria e altro genere di materiale che solitamente si tiene al chiuso in quanto utile ma poco bello a vedersi. La soluzione più semplice che si è adottata è stata quella di usufruire dei cassetti disponibili nella mia area e, se a rigor di logica è stata una buona soluzione, di fatto è stato limitato lo spazio per il mio "disordine" personale 😄Negli anni dovrei aver imparato ad essere più ordinata, però credo di avere un'innata tendenza all'accumulo che cerco di tenere sotto controllo e che ogni tanto salta fuori. Fare pulizia è comunque qualcosa che richiede tempo, concentrazione e fatica fisica e io, più vado avanti con l'età, più comincio a scarseggiarne. Prima o poi, forse in un futuro più lontano anche i cassetti pieni cominceranno a svuotarsi e mostreranno spazi vuoti.
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