domenica 22 dicembre 2024

Tra tre giorni è Natale

 

Siamo in dirittura d'arrivo e tra tre giorni è Natale, questa attesa dovrebbe essere un momento di  trepidazione, unito anche a gioia per l'avvenimento più importante dell'anno e mi chiedo se per tutti è  veramente così. Per me è solo un momento di fatica e preoccupazione a causa della salute di mia madre che sta accusando forti dolori alla schiena, probabilmente dovuti a problemi  articolari o di infiammazione muscolare. Praticamente ogni giorno mio marito va ad applicarle una pomata di arnica affinché possa affrontare la giornata e poi la notte. Trovare un medico che la visiti in questo periodo di feste è impossibile e tutti i pronto soccorso degli ospedali sono saturi per cui ci si affida a rimedi  casalinghi. Insomma, con questi presupposti, di festa da aspettare ce n'è davvero poca. E' il secondo  anno consecutivo che le festività natalizie vengono vissute con l'apprensione per qualcuno. L'anno scorso era per la salute di mio padre, quest'anno c'è il lutto per la sua perdita e c'è la salute di mia madre da tenere sotto controllo, in pratica ce è davvero tanta roba. Se penso al passato i natali migliori sono quelli  che ho trascorso nell'infanzia e forse anche quelli passati quando i figli erano bambini, quelli  successivi sono sempre stati gravati da qualcosa di spiacevole anche se poi la presenza della famiglia riunita almeno per un giorno ha dissolto i dispiaceri. Per il futuro il desiderio è sempre quello di poter trascorrere il Natale con la famiglia e credo che questa sia la cosa più importante. Di positivo in questo periodo è il tempo, che non è eccessivamente freddo, e permette di uscire ancora per fare passeggiate all'aperto. Dal balcone di casa tutte le mattine guardo le montagne che in questi giorni spiccano nel cielo sereno con le punte velate dalla neve, è uno spettacolo indescrivibile che mette subito serenità. Vederle lì, sempre immobili e maestose, da un senso di baluardo contro i dispiaceri e poi sono veramente belle da guardare. Alla sera, ai loro piedi si vedono le luci  delle case e sembra di vedere un presepe perpetuo, poi col calare del buio le montagne spariscono e restano solo i tremolanti puntini luminosi. In questi brevi istanti tutti i  grigi pensieri spariscono e penso che possano ancora esserci momenti tranquilli.



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