giovedì 26 giugno 2025

Per negozi


 Sono vere giornate estive, calde, forse un po' soffocanti, con il cielo macchiato da qualche nuvola. Da ieri alle nuvole sparse se sono aggiunte altre più pesanti, dall'aspetto grigio e gravido  di pioggia, arrivate oltrepassando la catena di montagne, con la minaccia di svuotarsi da un momento all'altro. Eppure, benché ci sia stato questo arrivo inaspettato, il cielo continua ad essere di un azzurro vivido, calmo e sereno come sempre; ciononostante, le previsioni meteo sono catastrofiche e dichiarano allerta gialla per i temporali. Bah! 😕Francamente di tutta questa pioggia annunciata se ne è vista davvero poca; è caduta qualche goccia, si è sentito qualche brontolio di tuoni e solo il soffoco dell'umidità che si alzava dal terreno. In casa i condizionatori restano accessi solo nelle ore più calde, poi inevitabilmente si preferisce spalancare le finestre e aspettare l'aria esterna faccia il resto assieme al rumore della strada. E' vero, come dico  sempre io: l'estate è caldo e rumore, sebbene le vacanze siano iniziate per molti e il traffico cittadino è più sopportabile. Anche io vorrei essere in vacanza o perlomeno altrove. Non è che non mi piace più la mia casa, è che sta per arrivare di nuovo un'incombenza che mi  terrà legata per parecchio tempo. Dal momento che io e mio marito siamo piuttosto tesi, abbiamo deciso di uscire e di andare a fare shopping. E' un mese disastroso per le spese e, anche se il bilancio segna rosso, abbiamo sentito la necessità di comprarci  qualcosa per tamponare quell'inquietudine che ci opprime. Ovviamente abbiamo scelto di  comprare abbigliamento. Non è ancora il momento dei saldi, ma siamo in estate e il caldo può renderci meno lucidi e più arrendevoli ai capricci. Nonostante dopo il cambio stagionale sia evidente che nell'armadio non ci  entra più uno spillo, ho deciso di cercare dei pantaloni di una tinta tenue e leggeri da aggiungere agli altri, un vero capriccio.  Chiaramente con un obiettivo  così mirato ho dovuto girare un po' di negozi prima di  trovare qualcosa di mio gradimento; infatti la scelta è poi caduta su un capo strano, che non saprei se definire pantalone, gonna o gonna-pantalone. Credo si  tratti di di pantaloni ma, una volta indossati,  sono così ampi che sembrano una gonna. La cosa bella è che sono larghi e freschi, di un tessuto tra il cotone e il lino, forse un misto tra i due, non so, di un colore beige chiarissimo, stretti in vita e con una cintura elasticizzata. Non è forse un modello particolarmente adatto alle mie forme piuttosto ricurve, però con il giusto top fa la sua figura. Mentre provavo i pantaloni a gonna, o quello che siano, mio marito mi ha cercato una maglietta di una tinta altrettanto chiara da abbinarci. A quel punto l'outfit era completo e l'ho acquistato. Tornata a casa, però, ero un po' dubbiosa sull'abbinamento e ho voluto riprovare gli acquisti, così mi sono accorta che la maglietta, nonostante il colore giusto, non era propriamente intonata alla parte inferiore e che non valorizzava l'outfit. Ma come faccio ad essere così sbadata quando provo qualcosa? 😖Spalancato l'armadio mi sono messa a cercare tra i top appesi quale era il più adatto e ne ho trovati due o tre che potevano valorizzare i nuovi pantaloni. A quel punto mi  sono resa conto che avevo  acquistato l'ennesima maglietta da appendere con  tutte le altre e che l'armadio stava per scoppiare. Pazienza, tanto ho anche i pantaloni giusti per la nuova maglietta 😁 Mi rendo  conto che quando si hanno altri pensieri per la testa l'acquisto incauto è dietro l'angolo, ma trovare subito la giusta soluzione rasserena e allora anche un errore può trasformarsi in una soluzione o in una opportunità che rende contenti. Adesso ho nuovo abbigliamento da sfoggiare e non vedo l'ora di farlo 😄



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.