venerdì 15 agosto 2025

Ferragosto all'outlet

 

E' ferragosto e la maggior parte delle persone è in ferie, a godersi il riposo dell'anno, a divertirsi, magari in posto tranquillo od affollato secondo i gusti, io invece ... niente ferie.  Non mi mancano lo stress di preparare le valigie, il viaggio e la fatica degli spostamenti, mi manca lo stare in un posto diverso da casa. Tutti i giorni mi alzo e penso "sono stanca" e "non vorrei essere qui"; oggi però, quanto al "non essere qui" l'ho risolto a modo mio e ho chiesto a mio marito di portarmi all'outlet. Mi piace andare all'outlet, è un posto in cui possono andare le persone che come me usano la carrozzina, è all'aperto e ci sono tante vetrine da guardare e poi è un posto dove generalmente non faccio acquisti in quanto è caro. Oggi come tempo è una bella giornata, non è prevista pioggia e splende il sole,  approfittarne è la cosa migliore da farsi. Per evitare la calura ho deciso  che era meglio visitare l'outlet di mattina, quando è leggermente più fresco, e soprattutto quando c'è meno gente. Dal momento che prima di andarci ho verificato in internet che fosse aperto, ho pure scelto di andarci al momento dell'apertura, cioè quando ci  sono pochissimi visitatori. Infatti, una volta arrivati abbiamo trovato facilmente parcheggio però ho notato che comunque stavano arrivando altre macchine. All'interno le persone erano diluite lungo i vari percorsi e l'impressione era comunque di scarso affollamento che, secondo il mio parere, era dovuto alla giornata in questione. L'impressione della mancata calca è però durata poco. Dopo quasi un'ora dall'ingresso sono cominciate ad arrivare le famigliole con i passeggini e ... i turisti. Ma la gente a ferragosto non è in ferie? 😕 Evidentemente no. C'è chi è ritornato e sta approfittando dei saldi agli sgoccioli o dei primi arrivi autunnali o chi invece è in ferie e l'outlet è tra le mete della vacanza, insomma, come al solito anche gli altri hanno la mia stessa idea. Per farla breve, quando  ho  finito di visitare tutto l'outlet ed ero sulla via del ritorno quello si  stava riempiendo. Mentre ero fuori, immersa nella mia gradevole visita , mi è successo un problema che fortunatamente non ha portato danni. Quando mi ero preparata per uscire, volendo fare una camminata, ho scelto un vecchio paio di  sandali molto comodi, giusti per l'attività da fare e specialmente aperti per avere i piedi  freschi. Una volta arrivata sul posto, dopo un po' di passi mi sono accorta che le suole non aderivano molto bene al suolo e mi sembravano che quasi  si incollassero al pavimento. Non ho dato peso alla cosa, ero  troppo impegnata a guardare le vetrine e poi le scarpe erano comode e io camminavo bene. Verso la fine della visita ero stanca e ho dovuto usare la carrozzina, giusto pe riposare un po'. Quando è stato il momento di tornare alla macchina e salirci, mi sono accorta che sulle pedaline c'erano delle strane tracce come se avessi calpestato qualcosa di plasticoso. Dopo un attimo di stupore ho controllato i miei sandali e mi sono accorta che le suole si  stavano sgretolando. Premetto che non erano scarpe costose e che erano piuttosto vecchie, ma prima di uscire ne avevo  controllato lo stato ed erano integre. Non capisco cosa sia successo. Presumo che il peso della persona nella camminata abbia avuto il suo effetto e che i sandali non erano un acquisto recente, ma sbriciolarsi in quel  modo... Tornata a casa li ho buttati via e un po' mi è dispiaciuto perché erano davvero comodi; la prossima estate avrò un nuovo paio di  sandali 😉



giovedì 14 agosto 2025

Fa caldo

 

Fa caldo. Sia al mattino che la sera fa caldo. Forse un po' la notte la situazione migliora, ma si suda lo stesso. Adesso i condizionatori vengono regolarmente accesi e si spengono solo quando le stanze si  sono raffrescate, giusto per risparmiare un po'. Tenere le finestre aperte in certe ore della giornata è una follia; da fuori entra l'afa e anche solo con i vetri chiusi si sta meglio. Aspettavo questo momento dell'estate ed è arrivato, sto  facendo il pieno di caldo che quest'anno se n'è visto poco a causa della pioggia quasi giornaliera anche se adesso comincio a patirlo pure io. La televisione lancia messaggi d'allarme sul pericolo delle temperature estreme ed effettivamente in alcuni posti credo si stia male davvero, poi c'è il solito discorso degli incendi per lo più dolosi che infiammano ancora di più l'estate. Secondo il meteo, tempo una settimana, è torna di nuovo la pioggia. Bah! 😕 Domani è ferragosto, l'apice dell'estate, poi poco alla volta si  andrà  verso l'autunno e tutto ritornerà come prima, dal rientro dei vacanzieri all'inizio della scuola. E io non ho fatto nemmeno un giorno  di vacanza 😟Tutte le mattine mi alzo e il primo pensiero è "sono stanca" seguito poi dall'altro "vorrei essere altrove". Ho bisogno di una pausa e non si può nemmeno uscire per via del caldo eccessivo, sarebbe per me un'inutile fatica e poi adesso sta chiudendo tutto. Mi consolo solo con la grafica, sto seduta e consumo poche energie.



mercoledì 13 agosto 2025

Quei cassetti pieni

 

Ogni tanto mi pongo il problema dei cassetti pieni nella mia area studio, non ne ho tantissimi ma mi sembrano zeppi di  cose inutili. Quando li apro per cercare qualcosa mi accorgo che contengono cose che sono state messe lì per essere trovate; forse non saranno oggetti che si usano tutti i  giorni, ma quando  servono è importante che si trovino subito. Quando avevo traslocato si era fatto decluttering per avere solo l'indispensabile, però non credevo di avere così tanto ... indispensabile. La prima regola che cerco di rispettare nei limiti del possibile è mantenere nella mia zona studio l'ordine visivo, cioè ho cercato di ridurre gli oggetti in esposizione per non creare massa e per facilitarmi la pulizia. Per quanto riguarda i cassetti la questione ordine è più complicata. Essendo venuta ad abitare in una casa più piccola sono anche venuti a mancare gli spazi per contenere cose tipo documenti, cancelleria e altro genere di materiale che solitamente si  tiene al  chiuso in quanto utile ma poco bello a vedersi. La soluzione più semplice che si è adottata è stata quella di usufruire dei cassetti disponibili  nella mia area e, se a rigor di logica è stata una buona soluzione, di fatto è stato limitato lo spazio per il mio "disordine" personale 😄Negli anni dovrei aver imparato ad essere più ordinata, però credo di avere un'innata tendenza all'accumulo che cerco di  tenere sotto controllo e che ogni tanto salta fuori. Fare pulizia è comunque qualcosa che richiede tempo, concentrazione e fatica fisica e io, più vado avanti con l'età, più comincio a scarseggiarne. Prima o poi, forse in un futuro più lontano anche i cassetti pieni cominceranno a svuotarsi e mostreranno spazi vuoti.



martedì 12 agosto 2025

Effetto ferragosto


 E' la settimana di ferragosto e per alcuni è il countdown per le ferie, per i negozi, poi, questi sono gli ultimi giorni prima della chiusura che potrebbe durare fino agli inizi di settembre. Questa mattina ho chiesto a mio marito di accompagnarmi al mercato, anche se sapevo che questo non è un buon periodo per fare un giro e curiosare un po', però bisognava comprare la frutta e altro. Infatti, come prevedevo, metà dei banchi era assente e molte delle persone presenti parlavano appunto di ferie, l'argomento del momento. Nonostante gli spazi vuoti c'era in giro parecchia gente, segno che alcuni erano tornati, altri erano in procinto di partire e altri ancora, come me, non partivano affatto e che la spesa è importante per tutti qualunque sia la condizione. Non appena abbiamo sbrigato gli acquisti alimentari ho voluto ugualmente guardare i banchi di abbigliamento, quelli di scarpe, quelli dei tessili e dei casalinghi e non avendo necessità di acquisti non ho preso niente e poi c'era poco da vedere per ipotizzare di acquistare. La mattinata, pur essendo un po' ventilata, era comunque calda ed afosa, dopo un po' che camminavo le gambe hanno iniziato a diventare pesanti e quando ho iniziato a trascinarmi è stato il momento di usare la carrozzina. Andare al mercato, anche se ridotto, è sempre una bella esperienza però credo che fin dopo la prima settimana di settembre non si  torni alla normalità. Tutti gli anni il periodo di ferragosto presenta le stesse difficoltà e la normalità ritorna solo quando riaprono le scuole, sono sempre le medesime dinamiche a cui siamo abituati, ma di cui ci si lamenta lo stesso.



lunedì 11 agosto 2025

Temperature roventi


 Ed eccole qui, le temperature roventi che fanno esplodere il termometro, come da previsione sono arrivate. Il termometro sulla veranda segna adesso 35°C, alle volte anche 37°C, ma non so se è dovuto al fatto che le tende creano un riparo che accumula calore o se veramente è così. Non ho avuto occasione di uscire, se non per gettare la spazzatura, e non so rendermi conto di come sia veramente là fuori. Adesso, anche al mattino accendo il condizionatore e solo per qualche ora, che poi le stanze diventano dei frigoriferi e bisogna mettersi un golfino, così spengo tutto e mi godo il fresco raggiunto. E' un tempo strano. Non è stata una buona annata. La pioggia ha dominato la primavera e l'estate e poi è arrivata quest'esplosione di caldo. Il cielo è generalmente sereno, non si vedono nuvole se non qualche striscia in alto e i rondoni volano a quote abbastanza elevate, segno che c'è  comunque alta pressione. Questa è la settimana di ferragosto e la strada è semideserta. Passano ancora i mezzi pubblici e le automobili, anche le dannate moto con i motori scoppiettanti che alle volte mi sembra superino il muro del suono tanto sono  fastidiose. Gente in giro ne vedo poca, forse perché fa tanto caldo. Io me ne sto in casa, immersa nella grafica e nei problemi. Ho finito i due libri che avevo  comprato giorni fa e ammetto di essere stata più veloce del previsto nel leggerli. Uno mi è piaciuto, l'altro no. Credo che farò pausa dalla lettura e non ho intenzione di fare altre visite in libreria, anche se poi non si sa mai. Mi sto concentrando soprattutto sulla grafica, almeno è quello che cerco di  fare, però spesso manca l'ispirazione e divento ripetitiva. D'altra parte la pesantezza della situazione famigliare tarpa qualsiasi pensiero artistico.



sabato 9 agosto 2025

E' tornato il caldo

 

Pochi giorni fa in televisione le previsioni meteo annunciavano una nuova ondata di  caldo, con temperature sopra i 30°C e tempo stabile; sulle prime non ci ho creduto dal momento che spesso pioveva, invece il caldo è tornato davvero. Sono contenta di poter riaccendere di nuovo i condizionatori, anche se questo succede solo nelle ore più calde della giornata, che al mattino e alla sera è ancora freschetto. Non è una bella estate. Questo ritorno di malavoglia del caldo è comunque anomalo, permane una certa instabilità e si patisce ancora di più l'aumento delle temperature che poi nella giornata dura poche ore. La gente è partita per le ferie e i negozi stanno chiudendo ad uno ad uno, solo i centri commerciali sono ancora aperti e popolati da chi è rientrato dalle vacanze e da chi non c'è potuto andare. E' un momento di vuoto, piacevole, di  respiro e del quale ci si augura duri a lungo. Dappertutto c'è un eccesso di persone che l'estate diluisce rendendo più tollerabile vivere nelle città, fatta eccezione forse per quelle di vacanza. Non sopporto più il caos, il rumore e le persone in generale. In questo periodo, poi, nonostante lo svuotamento, sono  diventata praticamente intollerante a tutto, forse perché non ho un attimo di riposo e non posso andarmene in vacanza in un eremo lontano ed inaccessibile. Per fortuna il rumore della strada è ridotto e almeno quello è un sollievo, ma quello che temo sempre è il rientro in massa alla fine d'agosto , inizi di settembre. 



mercoledì 6 agosto 2025

Un po' di lettura

 

Di recente ho acquistato due romanzi d'amore da leggere appena ne avessi voglia.  Ero entrata in una libreria per cercare l'agenda 2026 e invece ho comprato due libri. Su consiglio del marito ho iniziato la lettura di uno dei due romanzi a letto, prima di addormentarmi, giusto per aiutare il sonno dal momento che spesso soffro d'insonnia. Dal punto di vista della lettura il libro che ho appena iniziato mi piace, la trama è un po' scontata e lo stile è piano e pulito, forse un po' noioso, in compenso c'è una grande lucidità nel condurre la storia e nel  descrivere i personaggi e le loro emozioni che alla fine cattura e fa portare avanti la lettura. Dal punto di vista dell'insonnia, leggere non funziona 😞Non mi dispiace l'aver ripreso a leggere e questo potrebbe anche portarmi a continuare, però credo che alla fine smetterò dopo aver finito anche il secondo romanzo. La ragione principale è che poi sarei portata all'acquisto di altri scritti e questo sarebbe un problema. I libri occupano fisicamente spazio e in casa credo che ne abbiano qualcosa come 1500 in quanto, come ho detto nel precedente post, mio marito è un topo da biblioteca e quindi si dovrebbe creare un ulteriore posto per i futuri acquisti. La cosa più semplice sarebbe leggere i libri che sono già in casa, però sono di argomenti che non mi interessano o non mi piacciono più. Mio marito preferisce il genere storico, sia per quanto riguarda la saggistica che i romanzi, e la letteratura dei grandi classici, pertanto siamo pieni di libri di  questi generi ma sono  temi  che io trovo decisamente noiosi. Poi ci sono  gli argomenti che non mi interessano più come il fantasy e la fantascienza. I libri di  fantasy sono tutti miei; ho passato un lungo periodo in cui ero appassionata di questo  genere e ne avevo acquistati parecchi; il genere fantascienza invece era particolarmente gradito da mio marito, ma anche io ne avevo letto una gran parte. Attualmente sono fortemente disinteressata ad entrambi👎La cosa difficile è  trovare un tema che mi appassioni. Ho provato con i gialli, ma devo fare attenzione che moltissimi sono illeggibili per la truculenza o i moventi emotivamente forti, mentre i classici, tipo quelli di Agatha Christie, sono stati trasposti in film e quindi magari conosco già movente ed assassino perché li ho visti e così mi perdo il piacere della lettura. Una cosa simile mi è capitata giusto nel periodo  natalizio. Avevo  acquistato un giallo di Agatha Christie e quando ero praticamente a metà del libro mi sono accorta che c'erano dei particolari  che mi stavano tornando  alla memoria in quanto noti, eppure ero certa che quel libro non l'avevo mai mai letto, né c'era mai stato in casa. Dopo un po' mi sono ricordata che in televisione c'era stata la serie di Agatha Christie e che il romanzo che stavo leggendo era uno dei film della serie. A quel punto sono andata a controllare la fine del libro per accertarmi se l'assassino era quello che mi  ricordavo ed era così. Che delusione 😕 Ho poi finito il libro più per una questione di principio che per altro e a quel punto ho capito che dovevo  fare più attenzione agli acquisti e di non comprare i classici. Per concludere, credo che sarà necessario diversificare e, anche se di temi ce ne sono tantissimi, mi rendo conto che sono diventata difficile e non tutto mi interessa, né ho ho  voglia di interessarmene. 



lunedì 4 agosto 2025

Rinnoviamo un po'


 Sarà che la stagione sta cambiando, sarà che da un po' di  tempo sto riconsiderando la grafica di questo blog, sarà .... qualunque ragione sia, ho deciso di fare qualche cambiamento per rinnovare la veste del sito. La prima cosa che ho cambiato è stato lo sfondo, poi sono passata al logo e infine penserò a piccoli cambiamenti nella colonna laterale; la skin è una questione più complessa per cui al momento tengo quella che ho già. Non è ancora trascorso un anno dalla apertura di VRSS che già mi trovo a casa e cerco, come in quella reale, di fare miglioramenti. La progettazione di queste variazioni è partita settimane addietro e solo oggi ho deciso di mettere in atto tutte le novità. Oggi non è un giorno speciale, è solo il giorno in cui mi sono decisa di farlo e basta. La nuova veste rimarrà come tale finché non mi stancherò di vederla e solo allora sarà il momento giusto per cambiarla. Il vecchio blog di Blogger è stato abbandonato anche perché ogni volta che cambio il log poi mi sballa altre cose e io non ho voglia di  rimettere tutto a posto; magari va a finire che ci  ritorno quando mi gira giusta e lo aggiorno. Per dirne un'altra, da ieri sono tornata nel mio sito di grafica ed ho messo qualche aggiornamento; insomma, sembra che qualcosa si stia muovendo in positivo e io ne sto cavalcando l'onda.



Una pausa che fa bene

 

La stagione sta diventando sempre più autunnale eppure il mese di agosto è appena iniziato e non siamo neanche nella settimana di ferragosto. Mi sono presa una pausa dalla faticosa quotidianità che sto vivendo, dal momento che non posso fare una vacanza vera almeno una giusta interruzione ci  voleva, saranno state anche poche ore però servivano. Ho deciso di andare in centro commerciale, uno di quelli all'aperto in cui si può passeggiare e guardare le vetrine e ho anche deciso  di andarci  di  mattina. Non so se sia stata una buona idea per il clima che c'era. Per fortuna era sereno, ma veramente freschetto. Credo di non riuscire a capacitarmi che quest'anno l'estate è breve. Nel pomeriggio si può arrivare anche a 30°C ma la mattina e la sera sono diventate fresche e ci vuole il golfino. Il primo impatto non è del tutto piacevole, poi ci si acclimata. Per la mia uscita sono stata abbastanza previdente nella scelta dell'outfit e per fortuna ho potuto godere della passeggiata, senza per forza fiondarmi in un negozio alla disperata ricerca di qualcosa per coprirmi. Comunque ho trascorso un momento sereno e senza i fastidiosi pensieri della quotidianità. Mentre guardavo i negozi di abbigliamento con i primi arrivi autunnali mi è venuto in mente che tra qualche mese devo acquistare un'agenda, che gli appuntamenti e le visite mediche ormai si fissano già per il prossimo anno, e così ho deciso di entrare in libreria per vedere se c'era  qualcosa che facesse il caso mio. Siccome quando mi muovo  sono sempre accompagnata dal marito, entrambi abbiamo pensato che cercare insieme le nostre agende era una buona idea per non farci trovare impreparati con i futuri incontri. Purtroppo nel negozio c'erano solo i diari per l'imminente apertura della scuola e , anche se alcuni sono delle vere agende, non ci  sono sembrati adatti alle nostre esigenze .... ed età 😄😄😄😄Un po' delusi, ma non certo sorpresi abbiamo deciso che,  dal momento che eravamo lì , potevamo  dare un'occhiata ai libri in esposizione, giusto per curiosità. Tempo addietro avevo messo in evidenza il fatto che da anni non leggo più e che mi sono disinteressata alla lettura in quanto non mi rilassa e la mia mente ha bisogno di altri stimoli; solo di  recente ho ricominciato a leggere sporadicamente. Poche settimane fa ho terminato un libro che avevo acquistato in offerta, e che tra l'altro non mi è neppure piaciuto, così ho pensato di guardare altri generi letterari che magari mi avrebbero interessato di più e spinta a leggere ancora. Per farla breve, ho acquistato due romanzi d'amore che erano in offerta e appena me la sento inizierò a leggerli. Anche mio marito ha acquistato due libri, ma lui è un topo da biblioteca e sono certa che li finirà prima che io inizi i miei 😆






venerdì 1 agosto 2025

Voglia di vacanza

 

E' iniziato il mese d'agosto, mese per eccellenza delle vacanze, quello in cui tutti partono, o così sembra, e i negozi chiudono. Anche a me è venuta voglia di fare una vacanza. Di recente sono andata a trovare mio figlio e mentre passeggiavamo in un paesino, che è una località turistica di montagna, vedevo appunto i  turisti che affollavano i bar o guardavano le vetrine dei negozietti con aria beata e mi sono un po' immaginata come tale. Mentre ritornavo a casa dopo l'incontro, guardavo le montagne e mi domandavo come sarebbe una vacanza in qualche posticino come quello che avevo  appena visitato. Da giovane per me la vacanza era una sola, quella al mare. Mi piaceva stare in spiaggia, prendere la tintarella e poi fare il bagno nell'acqua salata; c'era spesso la possibilità di incontrare persone giovani come me e fare anche amicizia e in alcuni di  questi casi queste conoscenze si sono protratte per anni anche dopo la vacanza. Beh .... erano altri tempi. Adesso questo genere di  vacanza al mare non mi piace più. Non mi sento più portata per la vita da spiaggia, né per nuove conoscenze sotto l'ombrellone e poi al giorno d'oggi le spiagge sono sovraffollate e incredibilmente costose. Il mare mi piace ancora, ma in un'altra dimensione, più pacata e senza calca. Se prima la vacanza in montagna non mi attirava e la consideravo "roba da vecchi" adesso che lo sono comincio a vederla con una prospettiva diversa. Al momento anche la montagna è diventata un luogo pieno di gente ed è costosa e poi mi domando che cosa realmente offre a una persona esigente come me. Quello che mi viene in mente è che nel periodo  estivo, dal momento che non c'è neve e non si può sciare, si possono fare passeggiate immersi nella natura o il classico shopping e le varie degustazioni. Ormai in quasi tutti i posti turistici per il periodo  estivo sono stati allestiti vari tipi di percorso, distinti in base alle lunghezze e alle difficoltà da affrontare tipo sentieri o pendenze scoscese; quindi c'è parecchia scelta per intraprendere il proprio cammino a contatto con la natura, in base ai propri gusti o preparazione fisica. Ma chi ha una carrozzina cosa può fare, a parte lo shopping e mangiare? In fondo fare compere e abbuffarsi lo si può fare dappertutto, ma qualcosa di  diverso che non sia cinema, teatro e discoteca? Purtroppo non mi sono mai informata a riguardo, però suppongo che per un'immersione nella natura almeno un percorso  facilitato possa esistere. A questo punto mi chiedo se una vacanza in montagna potrebbe soddisfarmi davvero, visto che sono così esigente e limitata. Al momento è solo un sogno, uno di quelli che ti fanno immaginare cose meravigliose che poi magari nella realtà non esistono. Varrebbe la pena investire denaro in una vacanza in montagna? Non so ... non ho ancora una risposta.